sabato 23 luglio 2011

Via ai lavori per la Tav Treviglio-Brescia



Sono finalmente partiti i lavori per la costruzione del tratto Treviglio-Brescia della Tav, la linea ferroviaria ad alta velocità. L’intervento, che di fatto prevede il raddoppio della linea, costerà circa 1,445 miliardi di euro e durante i lavori saranno anche realizzate tutte le opere integrate con la Brebemi in fase di costruzione. Ascolta l'intervista completa a Dario Balotta di Legambiente.
Fotografia
 Brescia. Il tratto Treviglio-Brescia fa parte del più ampio progetto di realizzazione della linea AV/AC (alta velocità, alta capacità) che dovrà collegare Milano a Verona e che sarebbe dovuta essere pronta nel 2008. Attualmente però sono in uso solo i 27 chilometri di binari che collegano Milano a Treviglio. Ora è finalmente arrivato il momento dell'inizio dei lavori per il tratto Treviglio Brescia che avrà un lunghezza di 58 chilometri e che viaggerà parallelo all'autostrada anziché vicino la sede storica ferroviaria.
Il tratto attraverserà le province di Milano, Bergamo e Brescia e la Tav farà parte del cosiddetto corridoio Lisbona Kiev ossia l'asse ferroviario che, secondo i piani dell'Unione europea, connetterà Lisbona a Kiev. Malcontento e proteste da parte di Legambiente Lombardia che si scaglia contro gli eccessivi costi e sul consumo di suolo (di circa 800 ettari) causato dalla scelta di affiancare la tratta all’autostrada anziché alla linea ferroviaria già esistente. “Si poteva fare meglio alla luce dei 4 o 5 anni di ritardo con cui il progetto parte” afferma Dario Balotta di Legambiente, che continua “i costi esorbitanti per l’alta velocità ferroviaria sono tripli rispetto a quelli di Francia e Spagna. Pensavo che questo ritardo potesse servire per trovare il modo per entrare in linea con i costi delle altre alte velocità europee. Il ritardo c’è stato, ma i costi sono rimasti gli stessi”.

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