giovedì 16 giugno 2011

«Tariffe in su, passeggeri in calo: Trenord perde il treno del futuro»

BRESCIAOGGI. Giovedì 16 Giugno 2011 - PROVINCIA - Pagina 21
ISEO. Legambiente critica il piano di sviluppo delle linee ferroviare
«Tariffe in su, passeggeri in calo: Trenord perde il treno del futuro»
Non basta aumentare le tariffe, peraltro dieci volte superiori al tasso d'inflazione: bisogna che
Trenord incrementi i suoi utenti. E' quanto sostengono Silvio Parzanini e Dario Balotta, presidenti di
Legambiente Franciacorta e Legambiente Basso Sebino, prendendo spunto dall'entrata in servizio
sulla Brescia-Iseo-Edolo del primo degli 8 treni Stadler Gtw acquistati da Trenord. «L'arrivo, in
ritardo di due anni, dei nuovi 8 treni, che si aggiungono ai 2 comprati senza gara di evidenza
pubblica e costati oltre i prezzi di mercato, sarà il banco di prova per Trenord - affermano Parzanini
e Balotta-. Ora devono aumentare sensibilmente i passeggeri trasportati, fermi da decenni a
1.300.000 l'anno».
Risultati deludenti. E invece, secondo Legambiente, il bacino di traffico attraversato ha enormi
potenzialità sia sul versante dei pendolari che su quello dei turisti. «Sarebbe da studiare un nuovo
modello di servizi sia per l'Alta Valcamonica, sia il il Basso lago. In particolare, visto che i convogli
sulla Iseo-Rovato sono stati semivuoti dalla riattivazione della tratta, andrebbe rilanciato il polo di
Rovato per le connessioni con Milano, Bergamo e Paratico», insistono i due esponenti di
Legambiente.
Vanno inoltre soppressi, per loro, i doppioni delle corse parallele effettuate dagli autobus, mentre
occorre studiare nuovi orari festivi per il turismo e feriali per i pendolari nonchè introdurre un
sistema integrato (gomma-ferro) e semplificato di emissione dei biglietti di viaggio. G.Z.

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