Brescia, 12 aprile 2011
Questo collegamento autostradale é in grado di attrarre traffico dalla A4, o congestiona la viabilità ordinaria assediando i centri abitati delle pianure bergamasche e bresciane?
Al binario 5 della stazione di Brescia invece dei soliti convogli ferroviari è arrivato il Treno Verde. Un'iniziativa organizzata da Legambiente per discutere dell'impatto ambientale dell’autostrada Brebemi, il progetto della Brescia-Bergamo-Milano per alleggerire il traffico sull' A4.
Legambiente sostiene che l’autostrada in progetto "cancellerà 1500 ettari di suolo agricolo" e sarà caratterizzata da costi molto più alti del previsto. E' già "lievitata dai 658 milioni di euro iniziali a oltre 1.660 milioni di euro all’apertura dei cantieri, con oneri finanziari che ormai si avvicinano ai 2.400 milioni’’. In pratica, secondo Legambiente, ci vogliono "40 milioni di euro per ognuno dei 62 chilometri di autostrada".
Il traffico previsto sarà di "60.000 veicoli al giorno, generato dalla stessa autostrada" e da tutte quelle attività collaterali "che sorgeranno a ridosso degli svincoli e delle bretelle di viabilità complementare". Tra queste Legambiente elenca "strutture logistiche, centri commerciali, lottizzazioni e capannoni delocalizzati nella fertile campagna lombarda, che faranno salire i conteggi dei chilometri percorsi e, con loro, i problemi di inquinamento e traffico che affliggono da decenni la Pianura Padana’’.
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