Bresciaoggi, 17.02.09
Domani mattina il camper arriva a Sale Marasino
Nel suo viaggio per la provincia, il camper di «Bresciaoggi» incontra domattina i cittadini di Sale Marasino al mercato di via Mazzini, la via che dal municipio porta alla Pieve di San Zenone.
Un'occasione per parlare di come si vive e si guarda al futuro nel paese del centro lago. Sale Marasino, 3200 abitanti, adagiato com'è in un'ampia conca, consente ancora un rapporto stretto con il verde e il lago. E non nasconde di coltivare grandi ambizioni. Sede della Comunità montana del Sebino bresciano, della Protezione civile comprensoriale, del Centro per l'istruzione permanente degli adulti, dell'Istituto comprensivo cui fanno riferimento Sulzano, Marone, Montisola e Zone, mira a ospitare un centro regionale di formazione specializzato nella nautica. Un sogno, forse, la scuola per mastri d'ascia. Come un sogno è il progetto di realizzare sul tratto salese della nuova 510 un tunnel fotovoltaico che abbatta l'inquinamento e produca energia pulita.
Non mancano, ovvio, problemi e tensioni.
Le scuole elementari e medie hanno bisogno di adeguamenti. L'asilo infantile ha chiesto nuovi spazi attrezzati all'esterno. Il mercato immobiliare mantiene i prezzi alti, ma quasi tutti i salesi sono proprietari di casa. Tema rovente, da ultimo, il maxi insediamento previsto alla Bredina: 19mila metri cubi in cui si ricaveranno alloggi, uffici e negozi. Un'operazione, per il sindaco Claudio Bonissoni, destinata a rilanciare l'economia salese; un'iniziativa che penalizza la comunità, a sentire alcuni esponenti delle minoranze e Legambiente.
La Bredina potrebbe decidere delle prossime elezioni.
G.Z.
Domani mattina il camper arriva a Sale Marasino
Nel suo viaggio per la provincia, il camper di «Bresciaoggi» incontra domattina i cittadini di Sale Marasino al mercato di via Mazzini, la via che dal municipio porta alla Pieve di San Zenone.
Un'occasione per parlare di come si vive e si guarda al futuro nel paese del centro lago. Sale Marasino, 3200 abitanti, adagiato com'è in un'ampia conca, consente ancora un rapporto stretto con il verde e il lago. E non nasconde di coltivare grandi ambizioni. Sede della Comunità montana del Sebino bresciano, della Protezione civile comprensoriale, del Centro per l'istruzione permanente degli adulti, dell'Istituto comprensivo cui fanno riferimento Sulzano, Marone, Montisola e Zone, mira a ospitare un centro regionale di formazione specializzato nella nautica. Un sogno, forse, la scuola per mastri d'ascia. Come un sogno è il progetto di realizzare sul tratto salese della nuova 510 un tunnel fotovoltaico che abbatta l'inquinamento e produca energia pulita.
Non mancano, ovvio, problemi e tensioni.
Le scuole elementari e medie hanno bisogno di adeguamenti. L'asilo infantile ha chiesto nuovi spazi attrezzati all'esterno. Il mercato immobiliare mantiene i prezzi alti, ma quasi tutti i salesi sono proprietari di casa. Tema rovente, da ultimo, il maxi insediamento previsto alla Bredina: 19mila metri cubi in cui si ricaveranno alloggi, uffici e negozi. Un'operazione, per il sindaco Claudio Bonissoni, destinata a rilanciare l'economia salese; un'iniziativa che penalizza la comunità, a sentire alcuni esponenti delle minoranze e Legambiente.
La Bredina potrebbe decidere delle prossime elezioni.
G.Z.
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