lunedì 13 giugno 2011

NUOVI ORARI FERROVIARI:MALPENSA EXPRESS INUTILE E SOTTRATTE RISORSE AI PENDOLARI TARIFFA SCONTATA INSENSATA-comunicato stampa

NUOVI ORARI FERROVIARI: MALPENSA EXPRESS INUTILE E SOTTRATTE RISORSE AI PENDOLARI-TARIFFA SCONTATA INSENSATA

Non si capisce perché dalla stazione di Milano Cadorna un passeggero che va a Malpensa paghi 11 euro mentre il biglietto di un omologo viaggiatore in partenza da Milano Centrale (stessa distanza e stesso comfort di viaggio) costi 7 euro. La proroga di quest’ultima tariffa (nata al momento dell’attivazione della corsa) è insensata.
E’ deprecabile mantenere, coi finanziamenti pubblici, un servizio in deficit e che comunque non riuscirà mai a coprire il costo annuo di 20 milioni di euro. Con load factor dell’8 per cento (ovvero 1500 passeggeri giornalieri su 21.063 posti a sedere offerti) questo servizio ha poche prospettive di pareggio economico. Oltre tutto si è sempre sostenuto che il traffico verso Malpensa si manteneva da solo, per poi scoprire che non è così. Se poi si fanno paragoni con le altre macroregioni d’Europa (ovvero le aree di Parigi, Madrid, Francoforte, Berlino e Monaco) e alle quali Formigoni ambirebbe paragonarsi, si scopre che per questi scali sono offerte tariffa regionali e biglietti integrati giornalieri, settimanali o mensili. L’esempio più eclatante è quello di Monaco di Baviera dove con 10,80 euro si acquista un ticket giornaliero andata e ritorno comprensivo di metro e passante ferroviario della rete urbana. Ciò dimostra inoltre che le tariffe lombarde hanno sono già a livelli europei senza averne però la qualità la loro qualità. Il Pirellone ha dalla sua l’attenuante della non brillante gestione di Malpensa (che a dispetto dei proclami continua a non brillare, vedasi il ritiro di Lufthansa), ma il buon senso vorrebbe che treni e risorse fossero trasferiti sulle molto più bisognose tratte dei pendolari, ormai al collasso.
                           Dario Balotta
Responsabile trasporti Legambiente Lombardia
Milano, 12/06/11

Nessun commento:

Posta un commento