lunedì 14 marzo 2011

Aeroporto di Orio, il Tar di Brescia discute il ricorso di Legambiente

Fonte : www.ilgiorno.it

Secondo l'associazione ambientalista, gli studi della zonizzazione acustica per lo scalo orobico dovrebbero essere aggiornati sulla base delle esigenze della popolazione residente

Orio al Serio, 14 marzo 2011 - È stata fissata per mercoledì 23 marzo, davanti ai giudici amministrativi del Tar di Brescia, l’udienza relativa al ricorso presentato da Legambiente contro il Piano di zonizzazione acustica approvato alla fine del 2010 dalla Sacbo, la società di gestione dell’aeroporto di Orio al Serio.
L’associazione ambientalista ha chiesto l’annullamento della decisione perché, secondo il legale Emanuela Beacco, del Foro di Milano, «la zonizzazione, che fissa aree di rispetto specifiche a cui corrisponde un valore del livello di rumore predeterminato, si configura in un vero e proprio atto di programmazione basato però sui parametri contenuti nel Piano di sviluppo e nella Valutazione di impatto ambientale, risalenti al 2003».
In sostanza, secondo Legambiente, tutti gli studi dovrebbero essere aggiornati in modo da «ricomprendere successivamente una zonizzazione non passiva, ma capace di ponderare appieno sia l’interesse della mobilità dell’area che le fondamentali esigenze della popolazione residente».
Secondo Dario Balotta, responsabile del comparto Trasporti di Legambiente, «le curve isofoniche presuppongono la definizione del volume di traffico dello scalo e la definizione delle rotte, nonché la destinazione d’uso dei suoli interessati.
Servirebbe non una semplice mappatura acustica, ma una mappatura strategica, come oggetto di pianificazione acustica prevista per gli aeroporti con oltre 50 mila movimenti anno, come Orio al Serio». Legambiente pertanto ha deciso di chiedere al Tar di annullare il provvedimento di zonizzazione per eccesso di potere da parte della commissione aeroportuale, per omessa, insufficiente e carente istruttoria e per non aver adottato una nuova Valutazione ambientale strategica.

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